Conclusa la terza edizione del progetto promosso da Minerva Scarl con le scuole dei dieci Comuni soci. Un investimento collettivo su consapevolezza, partecipazione e sostenibilità ambientale. Un percorso che ha coinvolto alunni, docenti, amministratori e famiglie, rafforzando l’alleanza tra scuola e territorio
Si è da poco conclusa la terza edizione del progetto “Scuole Sostenibili Minerva”, promosso da Minerva Scarl, la società pubblica partecipata da dieci Comuni (Colleferro, Labico, Segni, Gavignano, Gorga, Carpineto Romano, Genazzano, Capranica Prenestina, Nemi e Rocca di Cave), che da anni integra alla gestione dei servizi ambientali una forte azione educativa e culturale sul territorio.
Nato con l’obiettivo di promuovere una cittadinanza ecologica attiva e consapevole, il progetto ha coinvolto le scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni soci, confermandosi non solo come percorso educativo, ma come strumento di partecipazione civica, costruzione di comunità e valorizzazione dell’impegno pubblico.
Un passo avanti verso una gestione più efficiente, sostenibile e responsabile dei rifiuti. A partire dal 9 giugno, il Comune di Gavignano, in collaborazione con Minerva Scarl, introduce importanti novità nel calendario della raccolta differenziata, con l’obiettivo di aumentare la qualità del servizio e raggiungere il 70% di raccolta differenziata, come previsto dalla normativa nazionale e in linea con gli obiettivi societari condivisi tra i Comuni soci di Minerva.
La modifica principale riguarda il secco residuo, che sarà raccolto una sola volta a settimana, ogni martedì, mentre i pannolini e pannoloni verranno ritirati su prenotazione il giovedì, in contemporanea con plastica e metalli. Quest’ultimi, dunque, non andranno più conferiti insieme al vetro, ma gestiti separatamente, in modo da migliorarne la qualità e il riciclo effettivo.
“Questa scelta non nasce da un’esigenza momentanea, ma da una visione chiara e condivisa: migliorare la raccolta, ridurre i rifiuti indifferenziati, abbassare i costi di smaltimento e tutelare il nostro ambiente”, ha dichiarato Ivan Ferrari, Sindaco di Gavignano. “Ogni cittadino è parte attiva di questo cambiamento: separare correttamente i materiali significa prendersi cura del proprio territorio e delle generazioni future”.
Dal punto di vista tecnico, la riorganizzazione permette un miglior bilanciamento dei flussi e una riduzione dell’impatto ambientale legato al conferimento in discarica. Inoltre, l’introduzione di controlli puntuali garantirà una maggiore efficienza del servizio e un progressivo aumento delle percentuali di raccolta differenziata, che devono obbligatoriamente superare il 65% secondo quanto stabilito dalla legge.
È disponibile nella sezione Bandi di gara e contratti l’avviso relativo alla ricerca preliminare di mercato per individuare operatori economici qualificati nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti tecnologici dedicati al trattamento del concentrato di percolato prodotto da discariche, con specifica finalità di abbattimento dei metalli pesanti e altre sostanze inquinanti non immettibili nel corpo discarica